Sezioni Unite civili : rientra nella giurisdizione contabile della Corte dei Conti l'azione di responsabilità, nei confronti di ex dirigenti del MEF, per danno erariale nella gestione di strumenti fin. derivati
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Fonte:
www.Ilcaso.it
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Provvedimento:
Cassazione Sez. Un. Civili, 01 Febbraio 2021, n. 2157
Una recente sentenza delle Sezioni Unite civili della Corte di Cassazione, la n. 2157 del primo febbraio 2021, è intervenuta nell’annosa vicenda della gestione di alcuni strumenti finanziari derivati, sottoscritti in anni passati dal Ministero del Tesoro con una banca d’affari statunitense.
La Suprema Corte ha statuito il difetto di giurisdizione della Corte dei Conti nei confronti della sola Banca, riconoscendo la giurisdizione del Giudice contabile in ordine all’operato di alcuni ex alti dirigenti del Ministero del Tesoro (MEF).
Più in dettaglio, le Sezioni Unite hanno affermato il seguente principio di diritto: " Ferma restando l’insindacabilità giurisdizionale delle scelte di gestione del debito pubblico da parte degli organi governativi a ciò preposti, mediante ricorso a contratti in strumenti finanziari derivati, rientra invece nella giurisdizione contabile, in quanto attinente al vaglio dei parametri di legittimità e non di mera opportunità o convenienza dell’agire amministrativo, l’azione di responsabilità per danno erariale con la quale si faccia valere, quale petitum sostanziale, la mala gestio alla quale i dirigenti del Ministero del Tesoro (oggi MEF) avrebbero dato corso, in concreto, nell’adozione di determinate modalità operative e nella pattuizione di specifiche condizioni negoziali relative a particolari contratti in tali strumenti."